ObjectKit
2005, animazione digitale, durata: 03’ 49”
Sull’onda delle rivoluzionarie possibilità tecniche date dai software grafici la ricerca visiva è corsa velocissima, favorita dalla competizione e dal confronto a livello globale, nonché dal ramificarsi delle esigenze di caratterizzazione visiva dei prodotti, dell’editoria on e off-line e delle identità aziendali. Fino ad essere presente praticamente in ogni aspetto della realtà quotidiana, all’interno di una civiltà visivamente riprogettata nel suo complesso, in cui il Graphic Design influenza tutte gli ambiti culturali, e da tutti questi è influenzato.
Il video è una riflessione sul concetto di progettualità, con l'intento di enfatizzare quanto ci sia di implicitamente progettuale nell’estetica delle interfacce web. Abbiamo definito un “kit” digitale di oggetti “non inerti”: banner pubblicitari animati esistenti, opportunamente "dilavati" e quindi non più pienamente polarizzati rispetto ad una funzione, ricompattati in uno stato di possibile “apertura” verso tutte le direzioni di necessità e di utilizzo che ne svela l'autentica radice logico-linguistica.
In questo senso il video aspira ad essere una sorta di contemporanea e digitale “Natura Morta” in movimento, un kit “meccanico” e oggettuale, con intatta la sua tradizionale funzione di rappresentazione e cristallizzazione emblematica dell’apparato linguistico ed estetico di una cultura.
Soundtrack in collaborazione con Leonardo Ulian